Camposcuola invernale 2009

Da Camposcuola invernale 2009

I partecipanti con gli amici di Villadossola e dintorni!

Da Camposcuola invernale 2009

Solo i partecipanti!

Ecco i commenti dei ragazzi di Bellinzago, aggiungi anche il tuo!

Daniele: "Mi ha aiutato a socializzare un po' di più, ho imparato a sciare e a pattinare. Gli stand sono stati coinvolgenti ed istruttivi, il tema dell'ecologia mi ha detto cose che non sapevo, mi ha fatto vedere cosa faccio a favore e contro l'ambiente".

Francesca: "è stato simpatico, mi porto a casa nuove amicizie, ricordi sulle attività svolte ed ho imparato a sciare. Il momento più bello è stato a tavola con tutti gli altri. Mi è servito a imparare nuove cose tipo allo stare attenti con la natura, a non essere timidi e quindi aprirsi, avvicinarmi a Dio, la veglia è stata un bel momento... non noioso. Ho trovato anche dei ragazzi carini".

Ilaria: "Ti aiuta a conoscere molte persone, avvicinarti a Dio, anche solo facendo dei piccoli gesti nei confronti degli altri ti avvicina a Dio perché è come se lo facessi a Lui. Adesso faccio più attenzione a cosa butto via, ho imparato a sciare. Nuove amicizie, ho conosciuto una ragazza ed adesso siamo “cugine”. C'erano anche dei ragazzi carini".

Debora: "L'attività che mi è piaciuta di più è l'ecobibbia perché l'argomento dell'articolo era scienza e fede e mi interessava. Il campo era corto, ma è l'unico difetto, la tematica era interessante perché non se ne parla spesso e una volta tanto ne si sa qualcosa in più, i momenti di preghiera mi sono piaciuti, anche la veglia perché è stato bello lo scambio dei foglietti del momento in cui sentivo Dio più vicino. C'è stato molto dialogo durante le attività con i ragazzi delle altre parrocchie".

Lidia: "È stato meglio degli altri campi a cui ho partecipato perché l'argomento era più interessante e le persone più attente al dialogo e aperte a nuove conoscenze. La preghiera mi è servita, perché mi ha fatto riflettere. Le attività sono state costruttive adesso riesco a convivere con maggiore consapevolezza la natura, la migliore è stata “l'impronta ecologica” perché ho capito quanto spreco anche io, anche se non pensavo".